aspetta un attimo.non è che ripartiamo da dove ci siamo lasciati vero?

"per ricostruire il futuro, deve cambiare il presente",già la storia era quella di un androide mandato sulla terra per catturare Sarah Connor, ignara che sarebbe poi diventa la madre di John Connor, capo della resistenza contro Skynet,un 'immaginaria rete di super computer creati per l'autodifesa.Questa era la storia ,lui era Terminator, interpretato dall'austriaco Arnold Alois Schwarzenegger, spogliato dalla maschera dell'androide, zitto zitto ha messo sul piatto un bel milioncino di euro da donare all'emergenza pandemia per acquistare guanti e mascherine per il personale medico e paramedico.Si ricostruire il futuro, questo è un concetto che in questi giorni viene trattato da tutte le categorie, come si evolverà ? ma non è tanto questa è la domanda ma con quale metodo. Il processo, le modalità, ripartire con il piede giusto, i grandi interrogativi, cambieremo il nostro modo di relazionarci con il prossimo , sarà più distante ma non è detto che non sia più umano, cambieremo il nostro modo di lavorare, sarà meno partecipativo ma non è detto che perda di professionalità, cambieremo le nostre abitudine alimentari ma non è detto che non siano gustose. Una cosa è certa che in questo periodo abbiamo imparato a gestire la calma, anche per chi aveva perso l'abitudine , imparato ad osservare da vicino e molto attentamente anche il mondo dei bambini per chi ne ha, per chi non ne ha , a cogliere le sfumature di una convivenza o di una solitudine. Appreso che ci sono priorità a cui non davamo molta rilevanza, rivisto colori che avevamo dimenticato, compreso funzionamenti di grafici, sperimentato nuovi mezzi di telecomunicazione accostati ad antiche tecniche di panificazione.Rispolverato vecchi mazzi di carte da scopa e tre sette e riascoltato un vecchio vinile, ma in tutto questo, quasi come se fosse una campana che suona delle scadenza, affiora quotidianamente la domanda sul quando e sopratutto sul come ripartiremo. Siamo davanti a tre possibilità di ripartenza.
A. Aspettiamo la fine e vediamo da li come ripartire.
B.Partiamo di rincorsa , prendendo l'abbrivio come cavalli all'ippodromo, pronti a vincere la posta, pervasi da un panico generato dalla smania produttiva.
C.Sfruttiamo questo momento per fare tesoro degli apprendimenti sopra elencati, e troviamoci pronti per una ripartenza calma, dove a ragionare è l'anima, dove la distanza necessaria sarà coperta dalla grandezza spirituale e dal senso civico.
Ognuno di noi può scegliere la lettera che vuole, anche le se la lettera C.potrebbe essere una soluzione per non farsi fregare un altra volta e per continuare a vedere colori rari, sentire il profumo del pane, emozionarsi in una videochiamata, trovare il tempo per una lenta partita a carte condita di ammicchi e imprecazioni, trovare il tempo di sentire il graffio di un vinile e sopratutto lavorare con lentezza. Non facciamoci fregare da quella velocità vorticosa che ci ha accompagnato fino ad ora.
Portiamo pazienza, non deludiamoci.
[in]utile
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