Appesi a un p.i.l., meglio appesi a un f.i.l.

L'aspettavamo con ansia ed è successo, è nata la prima storia d'amore in quarantena, New York lui che manda un drone a lei, lei che balla su una terrazza, sorpresa e timida sorride e manda un messaggio a lui , stacco lui che cena da solo in videochiamata lei che cena da sola, stacco lui dentro un pallone trasparente che cammina vicino a lei, insomma cosi via, del resto prima o poi doveva succedere.
il clima è tornato ad essere clemente, le convivenze un po'meno, prendono sempre più piede i format casalinghi, personaggi sconosciuti che dalle proprie abitazioni ci narrano degli sprazzi di vita quotidiana una segnalazione la merita un video documento esilarante sul senso delle ciabatte per un cane, che con un linguaggio semplice ci porta dentro a uno spaccato di vita quotidiana di una madre e un figlio. Una nota particolare la merita il livornese Valerio Michelucci , artista e falegname , che ha deciso di convivere con il suo amico immaginario, il Virus. L'appuntamento è all'ora del Tg , ora in cui Valerio cena con il suo amico dialogandoci e condividendo le notizie della giornata e le varie gustose pietanze. Ed è proprio Valerio , che nel quinto episodio , ha snocciolato con il suo amico virus la decisione del Butan. Si stiamo parlando proprio del Butan o Bhutan o Druk Yul e dal resto del mondo chiamato Regno del Bhutan, per farla breve un piccolo stato himalayano dell'Asia la cui capitale è Thimphu e che ormai da anni per calcolare il benessere dei propri abitanti ha sostituito il PIL con il FIL, cioè dall'indicatore del prodotto interno lordo è passato a quello che misura la felicità interna lorda.L'operazione è abbastanza semplice ,i criteri che si prendono in considerazione non dipendono da quanto produciamo e da quanto consumiamo , ma dalla qualità dell'aria, la salute dei cittadini, l'istruzione, la ricchezza dei rapporti sociali, il risultato è si che è uno degli stati con un dei PIL più bassi dell'Asia ma si classifica ottavo nel ranking delle nazioni più felici del mondo, per cui il detto i soldi non fanno la felicità non fa una piega. Chi ha messo in atto questo processo non ha intenzione di far passare questo piccolo stato come esempio di anti tecnologia al contrario il programma punta a far crescere e perfezionare l'istruzione e la protezione dell'ambiente e conseguentemente agevolare la socialità comunitaria.
Quindi sulla carta pare abbastanza semplice , si prendiamo in considerazione il PIL, ma condividiamolo anche con il FIL,e cerchiamo di farne una giusta equazione , operazione non difficile ma forse scomoda per alcuni, ma fattibile.
La felicità Interna Lorda, come sarebbe bello.
Non deludiamoci.
[in]utile
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